Il cioccolato è uno degli alimenti più adorati di sempre, in quanto il suo gusto è travolgente e grazie alle numerose varietà di cui possiamo disporre ognuno può optare per quella che preferisce. Esiste infatti il classico cioccolato fondente, quello al latte, quello bianco e chi più ne ha più ne metta, in quanto in questo campo le scelte abbondano e non si può di certo dire il contrario.
Ovviamente però facciamo riferimento ad un prodotto di natura dolce, motivo per cui bisogna consumarlo con moderazione, in quanto potrebbe avere le sue conseguenze soprattutto sul lungo periodo. Alcune persone soffrono infatti di glicemia alta, ma non possono proprio rinunciare alla bontà del cioccolato. Che cosa potrebbe succedere in questi casi? Ecco che cosa abbiamo scoperto.
Alla scoperta del cioccolato
Il cioccolato è un alimento che nasce a seguito della lavorazione dei semi del cacao, ovvero un albero che ci ha permesso di conoscere e preparare al meglio questa prelibatezza, fino a renderla il prodotto che tutti noi conosciamo e del quale molto spesso non riusciamo a fare meno. Il cioccolato è quindi un alimento che può essere preparato a fini industriali e artigianali, soprattutto mettendo in luce le qualità che portano un determinato settore ad eccellere in quel tipo di produzione.
Parliamo poi di un alimento e di un ingrediente che può essere utilizzato per dar vita a infinite preparazioni poiché lo ritroviamo all’interno di dolcetti, torte, gelati, biscotti, ma anche ricette come crostate e torte salate che, ovviamente, risultano essere meno diffuse rispetto a tutte le altre preparazioni, ma non per questo meno buone. Si dice poi che questa sostanza provochi dipendenza in chi la assume, tanto da essere paragonata all’alcolismo. Per altri, invece, il cioccolato andrebbe ad incidere sulle endorfine, le molecole che favoriscono il buon umore.
Cosa succede se mangio cioccolato con la glicemia alta?
Nella quasi totalità dei casi il cioccolato risulta essere un alimento dolce, motivo per cui potrebbe avere delle conseguenze a dir poco spiacevoli nei confronti di chi soffre di diabete o sindromi di natura metabolica. Anche le persone che accusano glicemia alta e che quindi non riversano in patologie conclamate potrebbero incorrere in qualche spiacevole conseguenza se dovessero esagerare con il cioccolato e ci riferiamo a sintomi come
- Capogiri e vertigini
- Aumento del glucosio nel sangue
- Nausea e vomito
- Predisposizione al diabete
Ovviamente quelli descritti sono solamente casi limite poiché assumere un quadratino di cioccolato al giorno non comporta alcun tipo di problema ma laddove, invece, ci ritrovassimo ad avere a che fare con diabete o glicemia alta bisogna fare delle considerazioni che possano salvarci la vita. Oltre ad un ulteriore aumento della glicemia e ad una maggior predisposizione verso il diabete potrebbero verificarsi capogiri, vertigini, nausea, vomito e altri sintomi di natura fisica.
Questo perché la presenza di zucchero che abbiamo in circolo aumenterebbe esponenzialmente nel giro di pochissimi minuti e ciò andrebbe a comportare delle risposte anomale da parte del corpo, il quale non sa bene come gestire la situazione. In caso di glicemia alta è quindi preferibile consumare un piccolo quadratino di cioccolato fondente ogni giorno senza abbondare con le dosi, ma in ogni caso è sempre meglio richiedere il parere del proprio medico di fiducia.