Il sale è un condimento il cui sapore non passa inosservato e che proprio per questa ragione siamo portati ad utilizzare, in quanto ad esce a esaltare il gusto delle ricette più variegate. Sicuramente si tratta di qualcosa che se manca può rovinare un piatto anche se, ovviamente, dobbiamo ricordarci che il consumo del sale va effettuato con le pinze.
Il sale è infatti molto importante per enfatizzare le proprietà organolettiche di un alimento, ma dobbiamo ricordarci che questo condimento può rivelarsi pericoloso se consumato in eccesso poiché mangiare troppo sale ogni giorno potrebbe avere delle conseguenze negative per il cuore e soprattutto per la pressione sanguigna. Cerchiamo quindi di approfondire questo argomento.
Le proprietà del sale
Il sale è un materiale che abbonda sulla terra e quello che viene riservato all’utilizzo culinario è anche noto come cloruro di sodio. Si tratta di un elemento che appare molto facile da riconoscere poiché si avvale di piccoli granelli bianchi il cui gusto non può di certo passare inosservato in quanto molto acceso e frizzante. Quando parliamo di sale da cucina dobbiamo fare poi un’importante distinzione poiché possiamo acquistare quello grosso e quello fino che poi può specializzarsi a sua volta in sale iodato o in sale marino.
Negli ultimi periodi ci si è dedicati alla lavorazione di altri tipi di sale, come ad esempio il sale rosso delle Hawaii che nasce all’interno dei vulcani che si trovano in questa terra e che per l’appunto si contraddistingue per il suo colorito rosaceo. Il sale grigio è invece quello che viene definito celtico e deve la sua colorazione alla presenza dell’argilla che si trova nei punti di raccolta del prodotto stesso. Per non parlare poi del sale nero di Cipro che, per l’appunto, ottiene questo tipo di sfumatura poiché nasce dalla combustione di legni come la betulla. Il consumo di sale, oltre ad incentivare il sapore dei vari prodotti, è indicato poiché riesce a garantire un miglior funzionamento del cervello, agendo attivamente sui liquidi e sull’assimilazione dei nutrienti all’interno del flusso sanguigno.
Quali sono le conseguenze legate all’abuso di sale?
Come abbiamo detto prima il sale riesce a incentivare il gusto degli alimenti, dando quel tocco di sapore in più anche se, ovviamente, va consumato con moderazione poiché potrebbe avere dei risvolti negativi se assunto in abbondanza. Proprio per questo motivo non dobbiamo esagerare quando ci dedichiamo al condimento degli alimenti con questo prodotto in quanto bisogna sapere che:
- Si assiste ad un aumento della pressione sanguigna
- Possono occludersi vene e arterie
- Possono insorgere malattie cerebrali e cardiovascolari
Troppo sale fa male alla salute e soprattutto ad organi come il cuore e tutto ciò che concerne il sistema cardiocircolatorio umano. Il sodio, infatti, garantisce un aumento della pressione sanguigna ed è proprio per questo motivo che tutte le persone che sono affette da ipertensione dovrebbero limitarsi nell’utilizzo del prodotto, in maniera tale da non peggiorare la loro situazione. Troppo sale potrebbe infatti incidere negativamente sulla salute delle vene e delle arterie che a lungo andare potrebbe perfino occludersi.
Ovviamente tutti coloro che consumano una grande quantità di sale hanno una maggior predisposizione verso le malattie che potrebbero colpire il cuore, il cervello e anche i vasi sanguigni. Proprio per questo motivo non bisogna rinunciare alla bontà di questo condimento, ma utilizzarlo con consapevolezza e soprattutto solo nel caso in cui sia davvero necessario farlo.
